Valore e tutela giuridica del marchio Made in Italy

Il Made in Italy è il vanto dell'Italia nel mondo. Si possono fregiare del marchio tutti quei prodotti di altissima qualità fabbricati da imprese italiane in Italia: moda, calzature, alimentari, vini, ma anche scoperte scientifiche e proprietà intellettuali.

Il Marchio del Made in Italy ha la funzione principale di consentire l'immediato riconoscimento di un prodotto dell'alta qualità italiana nel mondo. Viene rilasciato dall'Istituto per la Tutela dei Produttori Italiani, che garantisce sulla genuinità italiana del prodotto al 100%.

Sono numerose le aziende italiane che hanno avuto accesso e che sono certificate col marchio ITPI: ciò conferisce all'azienda una visibilità maggiore e un riconoscimento di qualità, che contribuisce ad accrescere la diffusione, l'esportazione e la fama dell'azienda all'estero e di conseguenza dei suoi prodotti.

Per la certificazione va seguito un iter preciso, che comincia con la sottoscrizione del regolamento ITPI che indica le qualità di un prodotto affinchè possa accedere al riconoscimento. L'azienza deve garantire l'assoluta italianità dei prodotti, dalle materie prime ai semilavorati, l'esclusività del progetto tutto italiano, e i metodi di produzione che seguono la tradizione artigiana italiana; inoltre deve lavorare in ambienti sicuri e nel pieno rispetto delle norme di igiene nazionali.

Una volta accertata la validità della dichiarazione, viene iniziata la pratica di certificazione, che prevede l'invio di un ispettore per il controllo effettivo del rispetto del regolamento: nel caso tutto fosse in regola, entro il mese successivo l'azienda avrà ottenuto la certificazione che sarà valida un anno e darà diritto di sfruttare il marchio di garanzia

Ovviamente il potersi fregiare del marchio del Made in Italy è fattore di prestigio per l'azienda, che incrementa il suo valore sul mercato potendo contare sulle tutele offerte da un riconoscimento che garantisce sull'elevata qualità e sull'autenticità del prodotto, in un periodo in cui i falsi dilagano e nel mercato prevale la diffidenza.

Il logo del Made in Italy è subito riconoscibile, e può essere sfruttato sulle carte intestate, ma anche sulla carta d'imballo dei prodotti meritevoli.

Purtroppo il Made in Italy non è ancora tutelato legalmente in modo valido ed efficente, ci sono ancora troppe falle e troppi aspetti che vanno approfonditi e studiati, per evitare che il Made in Itay col tempo non diventi inutile. Tra coloro che si sono maggiormente battuti per la sua tutela c'è stato Carlo Chionna, che con una campagna di sensibilizzazione provocatoria ha cercato di smuovere l'opinione pubblica e soprattutto la politica, per irrigidire ulteriormente i criteri di ingresso nel programma, garantendo così maggiori tutele sia al consumtore finale, che ai produttori davvero Made in Italy al 100%